Il giorno è arrivato. Per l’ultima volta varcherete la porta della vostra classe lasciandovela alle spalle. Prima di andare pero’ vorrei condividere con voi un pensiero semplice ma importante. È un messaggio che molte volte ho ripetuto ai miei studenti, anche se più grandi.

È giunto il tempo di prendere la vostra strada, è ora di affrontare le sfide che la vita vi riserva, è il momento di uscire da questa bolla magica che è la scuola e camminare sulle vostre gambe.

Non siete andati a scuola solo per assorbire qualche nozione. Eravate alla ricerca di qualcosa di più. Volevate esplorare il mondo, scoprire problemi nuovi e risolverli. Quelle nozioni, che in parte forse, avete già dimenticato, sono a diversità di ieri reperibili ovunque intorno a voi in questa infinita rete di sapere, dovete semplicemente catturarle con i vostri dispositivi e usarle. Oggi al mondo serve pero’ qualcosa di più di individui ricchi di nozioni. Servono uomini brillanti come voi che sono rimasti curiosi, creativi, e intraprendenti. C’è bisogno di persone che come voi hanno voglia di fare e sono pronti ad affrontare qualsiasi sfida. Siete pronti?

Curiosità, creatività, intraprendenza. Ma ci pensate? Siete nati e diventati bambini con queste incredibili caratteristiche, con la voglia di meravigliarvi davanti alla bellezza dell’universo. Poi con il primo giorno di questa scuola qualcosa è cambiato. Il vostro cervello si è impigrito perché invece di continuare a scoprire il mondo giocando, vi hanno obbligato a stare seduti ai vostri banchi, riempiendovi di nozioni da ripetere. Come delle macchine.

Noi non abbiamo bisogno di macchine, ma di chi le inventa e le costruisce. Persone come voi che possano usare la loro creatività per trasformare ciò che ci circonda in un posto migliore. Che possano provocarci e stimolarci con una visione del mondo diversa. Infastiditeci, provocateci. Siate sempre anticonformisti.

Ecco cosa dovrebbe essere la scuola, un laboratorio dove sperimentare. Spero che i vostri insegnanti vi abbiano trasmesso un po di quello spirito; che abbiano condiviso con voi quel desiderio di scoprire e creare. E che soprattutto vi abbiamo stimolato a dubitare di qualsiasi verità, con argomenti sempre diversi.

Che incredibile un’avventura via aspetta. Potete scegliere di viverla da spettatori contando il tempo che passa. Non vi mancheranno i traguardi economici e otterrete tutto il successo che meritate. Ma non sono i soldi o la fama che cercate, semmai possono essere le conseguenze. Con i soldi e il successo di una vita mediocre non darete senso al vostro ruolo nel mondo e non sarete in grado di lasciare alcuna eredità ai vostri figli. Non cambierete il mondo. Lo subirete.

O potete fuggire dal tepore in cui la maggior parte delle persone che vi stanno attorno vivacchiano. Tanti come me vorrebbero essere lì con voi e ricominciare tutto da capo. Avere una seconda opportunità. È il rimorso. È il peggiore dei sentimenti perché sarà lì a martoriarvi in eterno. Volete che sia il rimorso a spegnere la vostra gioia di vivere? Vi ricorderete allora delle scelte che non avete fatto e dei sogni che non avete perseguito. È questo che volete?

Esplorate, meravigliatevi, sbagliate, vi rialzerete e continuerete a perseguire i vostri sogni. Fatevi una promessa: rinunciate a tutto ma non consentite a nessuno di portarvi via i sogni. Rincorreteli. Rinunciate a tutto pur di vederli concretizzarsi; immergetevi in essi al punto che non sentirete la stanchezza e vi dimenticherete di mangiare. Non scendete a compromessi per realizzarli. Perché un sogno è come un respiro: è la spinta eterna alla vita.

Guardate chi vi sta intorno, guardateli negli occhi. Se volete cambiare il mondo fatelo per voi stessi e per loro, per coloro che verranno dopo di voi, ma anche per quelli che sono venuti prima e si sono sacrificati per noi, per lasciarci più libertà e più prosperità. Fatelo per voi, per loro, per tutti noi. Il mondo è di chi ancora crede nei sogni, il mondo e’ vostro.

Ora potete scegliere di varcare quella porta come molti altri prima di voi, e vivere nella mediocrità. O affrontate quella meravigliosa avventura che vi aspetta e che merita di essere vissuta fino in fondo. Senza rimandare a domani, alla prossima settimana, o all’anno che verrà. Non siate timorosi né pigri. Affrontatela oggi, adesso. Andate e cambiate il mondo.

Share