TRINO – Populismo e immunità parlamentare – Perchè dovremmo leggere il libro di Giuseppe Benedetto “l’Eutanasia della Democrazia” – piemonteoggi.it

TRINO – Populismo e immunità parlamentare – Perchè dovremmo leggere il libro di Giuseppe Benedetto “l’Eutanasia della Democrazia” – piemonteoggi.it

Venerdì 3 dicembre 2021 alle 21,15 per i “Sentieni della Conoscenza”, è stato presentato a Trino, nel contesto del suggestivo Palazzo Paleologo, illuminato con il tricolore, l’ultimo libro di Giuseppe Benedetto, Presidente della Fondazione Luigi Einaudi: “L’Eutanasia della Democrazia”Rubbettino Editore, con prefazione di Sabino Cassese.

Alla presentazione oltre all’autore erano presenti: il Sindaco di Trino Daniele Pane; il Sindaco di Sant’Angelo Lomellina Matteo Grossi, Membro Comitato scientifico Fondazione Luigi Einaudi di Roma, liberale ed europeista, collabora con il quotidiano “La Ragione” e il Capo Ufficio stampa della Fondazione Luigi Einaudi Emanuele Raco, laureato in Scienze Politiche.

Ad aprire la serata e a dare il benvenuto è stato proprio quest’ultimo Emanuele Raco, che successivamente ha passato la parola al Sindaco Pane, che ha fatto gli onori di casa ed entrambi hanno ricordato che la serata era in diretta streaming sia dal Comune di Trino che dalla Fondazione Einaudi.

Dopodiché, Pane ha dato la parola al collega di Sant’Angelo Lomellina, che si sente più piemontese che lombardo e dopo aver apprezzato la “panissa” piatto tipico piemontese, Matteo Grossi è passato alla presentazione del libro asserendo: “È un libro che mancava, un libro così importante mancava sui nostri scaffali, mancava sulle librerie, questa tematica come le altre è una battaglia culturale della Fondazione Einaudi, credo che questo libro sia destinato a rimanere attuale per molto tempo ancora”.

Secondo l’autore, nel libro “C’è la fotografia di due epoche, quella della Costituente e poi quella del ’93, quando l’articolo 68 è stato modificato. Un punto di equilibrio – sostiene il presidente della Fondazione Einaudi – era stato trovato nel 93. Poi tutto è crollato la notte delle monetine al Raphael, quando i parlamentari si sono consegnati al populismo”.

In questo libro è stata inserita una citazione di Marco Pannella: “Il nostro compito per non essere antipopolari, è di essere semmai impopolari  in alcuni momenti. Viva la Costituzione repubblicana! Viva l’articolo 68! Viva il Parlamento che saprà difenderlo”.

In quest’opera, oltre alla fedele esposizione del dibattito parlamentare antecedente alla riforma, vi è anche uno scrupoloso lavoro di ricerca sulle guarentigie parlamentari.

Quando nacquero? Perché? Cosa prevedono le Costituzioni degli altri Paesi occidentali?

Domande essenziali per comprendere l’evoluzione della nostra democrazia.

La risposta del libro è che siamo un unicum nel panorama mondiale.

Giuseppe Benedetto, riallacciandosi a un discorso che aveva fatto sulla meritocrazia, considerandola più importante di un attestato di studio, ha fatto vedere ai presenti, non solo di Trino ma provenienti da Cossato e altre zone, un video di Davide Giacalone.

In questo video racconta la storia di un italiano che si è distinto, Amadeo Peter Giannini, che nel 1904 a San Francisco, negli Stati Uniti d’America, fondò Bank of Italy. Crebbe fino ad arrivare alla fusione con Bank of America di Los Angeles che è la prima compagnia di servizi finanziari al mondo.

“A lui non è stata dedicata nemmeno una piazza e nessuno ne parla” si rammarica Benedetto.

Ho chiesto all’autore, persona disponibile, gentile e squisita: perché dovremmo acquistare e leggere questo libro?

“Se vogliono conoscere, perché ormai è passato qualche anno, soprattutto per i più giovani, quello che è successo in quella legislatura del 92/94 – prosegue l’avv. Benedetto – quello che è successo di molto brutto, non solo sull’argomento che tocca il mio libro, ma anche su altre riforme che sono state pessime.

Forse vale la pena colmare qualche lacuna.

In questo caso parlo dell’immunità parlamentare, ma parlo soprattutto della nascita del ‘populismo’; quello che ci siamo portati fino ai nostri giorni, allora nascente, poi imperante e oggi speriamo declinante.

Ecco, quello di cui parla questo libro è proprio il ‘populismo’ e siccome mi pare anche un argomento di attualità, magari se qualcuno ci vuole dare uno sguardo ne sono lieto”.

La Fondazione è impegnata nella ricerca culturale e nella diffusione delle idee liberali attraverso la promozione di convegni, pubblicazioni, mostre ed eventi culturali, corsi di formazione e la Scuola di Liberalismo.

La Fondazione ha un Comitato Scientifico diviso in cinque settori di attività: Giustizia, Economia, Relazioni internazionali, Ricerca, Storia e Filosofia.

Il Sindaco Pane ha fatto presente che il libro è possibile acquistarlo anche a Trino, presso la cartolibreria Italia di Debora Valentino.

di Marialisa Frison

piemonteoggi.it

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