Una tregua politica sul tema dei vaccini

Una tregua politica sul tema dei vaccini

Gentili politici di ogni genere e colore, una sola cortesia: piantatela con questa grottesca guerra dei vaccini. Voi dei Cinque Stelle smettete di fare una bandiera della paura assurda dei vaccini.

La scienza non è democratica. I risultati della medicina non sono il frutto di una consultazione sul Web. E i vaccini, come ha scritto qui Antonio Polito, non sono né di destra né di sinistra.

Studiate, leggete, calcolate sulla base di tutte le statistiche disponibili, tutte, nessun esclusa, nemmeno quelle elaborate per così dire dai centri del complottismo più ridicolo cui date tanto immeritato ascolto, in cui è evidente il dato della riduzione drastica della mortalità causata da malattie in buona parte (in buona parte, purtroppo non del tutto) debellate dai vaccini.

Non siate così fanatici da mettere a repentaglio la salute dei vostri bambini: vaccinateli e poi scendete in piazza contro chi vi pare.

Occupatevi dei vitalizi, del reddito di cittadinanza, di quello che volete, ma non credete dogmaticamente al vostro attempato guru che già da anni diffonde il terrore sulla medicina, insulta Rita Levi Montalcini, racconta la balla secondo cui i tumori sono solo il business di una potentissima e tentacolare lobby farmaceutica.

Prendetevela con tutto quello che vi fa indignare, credete pure all’idiozia delle scie chimiche, affari vostri, ma lasciate perdere la scienza, la medicina, i rimedi già ampiamente sperimentati contro la morte precoce a causa di malattie che fino a pochi decenni fa mietevano un numero incalcolabile di vittime innocenti.

E voi politici contro i Cinque Stelle, stavolta mettetevi da parte. Fate parlare gli scienziati, non siate così presuntuosi da pensare che una vostra parola convinca almeno un genitore sospettoso a far vaccinare i propri figli. Non fate di questa battaglia, come sta accadendo, il pretesto per una resa dei conti nella Rai, nientedimeno.

Lasciate pure voi in pace la scienza, che non ha bisogno di cortei e di comunicati di partito, e visto che ci siete, passando ad argomenti più frivoli, lasciate pure perdere la Rai, dopo averla lottizzata e spolpata.

State tutti in silenzio e leggete un libro bellissimo, Nemesi di Philip Roth, che racconta la tragedia della poliomelite prima della scoperta scientifica, non provvidenziale, scientifica del vaccino anti-polio.

Buona e salutare lettura.[spacer height=”20px”]

Pierluigi Battista, Il Corriere della Sera 23 aprile 2017

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