Alfredo Borgia e la Scuola di Liberalismo

Alfredo Borgia e la Scuola di Liberalismo

Alfredo Borgia (Responsabile rapporti parlamento ed Enti Locali – Sky)

“Avevo compiuto da poco 18 anni – ahimè più di venti anni fa – quando su un giornale lessi un boxino con l’annuncio della nascita di un corso di formazione liberale; risposi e mi trovai insieme a pochi altri, credo 20 persone in tutto, a partecipare alla prima edizione della Scuola di Liberalismo.

Non avrei mai immaginato che da quel locale un po’ triste dove si svolgevano le lezioni, sopra un deposito di carta straccia alla Magliana, sarebbe scoccata una scintilla che avrebbe permesso alla scuola di moltiplicarsi in tutta Italia, a me di farmi tantissimi amici (e per 6 anni persino una fidanzata!), ma soprattutto di iniziare un cammino di apertura mentale che solo le idee liberali possono insegnarci. Grazie alla scuola ho potuto visitare paesi e istituzioni: Strasburgo, Bruxelles, la Germania, il Lussemburgo, tornando ogni volta arricchito e al contempo divertito.

Una piccola vanità me la devo concedere: eravamo nel 1994, non avevamo più una sede e ricordo le facce cupe di Enrico Morbelli ed Elvira Cerritelli, preoccupati per la minaccia di chiudere la Scuola, quando per un colpo di fortuna, riuscii a far ospitare i corsi nell’aula magna del Collegio Nazareno! Quanta strada dalla squallida stanzetta della prima edizione alla maestosità di quella nuova sede.

Non è un caso che l’edizione del ’94 è stata quella che ha visto il maggior numero di iscritti, complice anche il fatto che forse in quell’anno sembrava che le idee liberali dovessero trionfare… Non andò proprio così, ma questa è un’altra storia.”

(testo raccolto da Elvira Cerritelli)

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